• Pubblicata il
  • Autore: Mario
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Weekend con l'alcol... e non solo!! - Fermo Trasgressiva

La storia risale a qualche anno fa. Io e dei miei amici decidemmo che il weekend saremmo andati a fare un giro fuori porta e con l’occasione avremmo partecipato ad una manifestazione dove vino e alcool la facevano da padroni. Ubriacatura assicurata!!
Io sono un ragazzo sulla trentina, maschile e normale, pelo sul petto, qualche muscoletto, belle spalle, un po’ di pancetta e con tanta voglia di scopare. Mi piacciono le situazioni strane e intriganti. Comunque decido di vedere se riuscivo a conoscere qualcuno da incontrare alla manifestazione e combinare assieme qualche porcata.
Dopo qualche chattata conosco un bel 38enne, dalle foto sembrava messo molto bene a cazzo e da quel che proponeva di fare anche un gran maiale. Ci scambiamo i numeri con la promessa che una volta arrivati alla festa ci saremmo sentiti, incontrati e nel caso appartati da qualche parte.
Sfortuna volle che alcuni amici non poterono più venire quel weekend quindi partimmo solo in 3 e le mie probabilità di sgattaiolare via dal gruppetto senza dare nell’occhio diminuirono drasticamente (ovviamente i miei amici non sapevano nulla delle mie intenzioni).
Arriviamo… lo avviso del problema… mi risponde di vedere come va la serata e se riuscivo di richiamarlo che lui sarebbe stato disponibile. Bene… ora dovevo solo inventarmi qualcosa.
Il vino iniziava a fare effetto e dopo un po’ che giravamo per gli stand mi sento tirare per la maglietta… un po’ offuscato dall’alcool mi giro e vedo un gruppetto di amici che conosciamo… tra me e me ho detto: E’ FATTA!!! Io gruppetti si unisco ed io con la scusa di dover andare in bagno mi assento per un po’. Chiamo il tipo e ci troviamo all’angolo di due stradine. C’era poca luce ma potevo intuire che l’impressione che mi aveva fatto dalle foto era giusta. Neanche a dirlo l’ormone mi parte subito a mille. Anche lui sembrava apprezzarmi molto… iniziamo a camminare, 4 chiacchiere e non mi mollava mai gli occhi di dosso. Mi propone quindi di andare nel suo ufficio che non distava molto. Arriviamo in questo condominio deserto visto che era sera tardi ormai e ci fiondiamo in ascensore… si chiudono le porte e parte una mega-limonata… le lingue si muovono come serpenti, si infilano l’una nella gola dell’altro! Con una mano intanto gli tocco il pacco e sento che il suo cazzo già era bello che pronto all’azione!! Usciamo dall’ascensore ed entriamo nel suo ufficio… un po’ tutto incasinato… carte e penne sparse ovunque… mentre chiudeva a chiave la porta gli chiesi di andare in bagno (mi scappava veramente dopo tutto quello che avevo bevuto). Quando uscii lo trovai svaccato sulla poltrona della scrivania con solo le mutande e il pacco visibilmente duro. Non ci ho pensato 2 volte mi son buttato subito in ginocchio e ho iniziato a leccarglielo sopra le mutante… alternavo la lingua a piccoli morsi per sentire come si induriva con un po’ di dolore… inutile dire che al tipo piaceva molto… scostai un po’ le mutante e feci uscire il bel cazzo che si ritrovava… ma non rimase all’aria aperta per molto visto che la mia bocca non vedeva l’ora di succhiare quella succosa cappella già bagnata per l’eccitazione. Inizia a spomparlo per bene… inizio con la cappella e poi giù fino ai coglioni… quando lo spingo tutto dentro sento che mugola di piacere. Dopo un po’ mi tira su e mi fa appoggiare alla scrivania… inizia a spogliarmi e libera il mio cazzo… appena lo vede ci si fionda e inizia un pompino da urlo… come passava la lingua sulla cappella mi provocava un piacere che gli avrei sborrato subito in bocca… ma non erano quelli i piani!! Prima che mi facesse venire lo feci sedere sulla sedia, gli misi un preservativo, un po’ di lubrificante e mi sedetti sopra al suo cazzo… prima solo la cappella… la spingevo dentro e fuori… poi quando il buco fu pronto accolsi tutta la sua asta… fino in fondo. Il breve bruciore iniziale fu subito sostituito dal piacere di quel bel arnese nel culo… Iniziò una stantuffata sulla poltrona con io che andavo su e giù sul suo cazzo… prima piano poi sempre più veloce… e lui che godeva come un cane. Ad un certo punto mi fermo… non ce la facevo più con le gambe… mi alzo e lui mi appoggia a 90 alla scrivania… allarga bene le chiappe e inizia a leccarmi il buco e a fottermi con la lingua… ci sputa sopra e in un secondo affonda nuovamente il suo cazzo nel mio culo… stavolta era lui a manovrare il gioco!! Sentivo le palle che mi sbattevano contro… segno che il cazzo era dentro tutto… mi faceva godere!! Cazzo fantastico situazione eccezionale!! Lo tira fuori e lo spinge dentro tutto in un colpo… mmm… oramai avevo la faccia che sbatteva contro il monitor sulla scrivania… talmente forti erano i colpi che mi spostavano.
Mi gira… Gambe all’aria… mi chiede se ne avevo avuto abbastanza… risposi che lo volevo ancora… e ancora… e ancora… Detto fatto… sento la cappella che si fa nuovamente strada tra le mie chiappe e ricomincia a stantuffare… con i piedi gli tocco i capezzoli... la cosa lo eccita ancora di più e mi dice che sta per venire. Lo fermo… e gli dico che voglio farlo venire io… lo faccio stendere per terra… mi siedo nuovamente sopra il suo cazzo e inizio ad andare su e giù, dimenando il culo da vero professionista e stringendo sempre di più i muscoli… ci volle poco... 4 o 5 stantuffate e la sborra era servita!! Con il cazzo ancora nel culo io iniziai a segarmi e gli sborrai sulla pancia.
Guardai l’ora… era passata quasi un’ora da quando avevo detto ai miei amici che sarei andato al bagno… sul cellulare 3 chiamate senza risposta. Ci pulimmo e rivestimmo velocemente. Una volta in ascensore l’eccitazione era ancora tanta così gli ficcai nuovamente la lingua in bocca e notai subito che il suo cazzo reagiva ancora bene… decisi di dargli un saluto diverso dal solito… gli aprii la patta e tirai fuori il suo uccello… iniziai a segarlo per bene nuovamente… lui eccitatissimo fermò l’ascensore mi fece girare… mi tirò giù a forza i pantaloni e mi penetro velocemente… una sveltina… nessuno dei due venne… non c’era più tempo… purtroppo.
Tornammo all’incrocio dove ci siamo incontrati e ci salutammo… dopo quella volta non l’ho più sentito… forse già impegnato… forse un uomo sposato.

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